Non solo le abitazioni, le scuole, gli ospedali: la guerra in Ucraina ha colpito anche storici spazi culturali, come il teatro di Mariupol. Ricostruire è necessario, anche per dare un forte segnale di umanità e speranza agli Ucraini: dalle ceneri e dalle macerie facciamo sì che risorgano edifici più solidi, longevi e resistenti, anche ai bombardamenti. L’urgenza della ricostruzione è altissima non solo per gli ucraini ma per il mondo intero: sostituiamo alle immagini della devastazione, quelle di un futuro migliore.
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